Gran Bretagna Capitalismo Personale
Ha perso la sua egemonia nal passaggio dalla Prima alla Seconda Rivoluzione Industriale, il declino appare inesorabile.
Molti settori dell'industria sono dominati da PICCOLE IMPRESE SPECIALIZZATE.
Dagli studi chandleriani risulta che le imprese britanniche non effettuano il triplice investimento nei settori capital intensive.
-Gerarchie manageriali scarne
-Poche strutture centralizzate di controllo
-Preferenza per la redditività a breve termine
-Presenza di un ambiente collusivo e scarsamente competitivo
-Ostilità verso il cambiamento radicale
Periodo di maggior declino: dopo gli anni '50.
Reti di società collegate da partecipazione azionaria incrociata e comune gestione manageriale.
Le scelte manageriali prediligono le attività finanziarie, imprenditoriali e commerciali di breve periodo.
Gli inglesi riescono meglio in alcune attività commerciali, di servizi e di investimenti all'estero, la chimica ed i prodotti farmaceutici.
FREE-STANDING COMPANIES
Società con attività all'estero e controllate da piccoli uffici centrali londinesi; più forti se fanno parte di reti di imprese più ampie.
2 Tipi di Gestione delle società:
- Membri delle famiglie proprietarie
- Managers estranei
POLITICA PUBBLICA
Male orientata, il Governo non ha agito in modo tale da spingere le piccole aziende a fondersi in più grandi imprese manageriali.
Suddivisione in periodi storici
1950-1973 L'Inghilterra non partecipa al "Miracolo Economico"
-Problemi nel settore manifatturiero
-Aumento delle importazioni
-Soccombono alcuni settori come il tessile
Anni '80 Si interrompe il declino
-Scoperta del petrolio nel Mare del Nord
-Aumenta la produttività del lavoro
-Calo dell'occupazione
Dopo la II Guerra Mondiale Spariscono le imprese familiari
-C'è un'ondata di fusioni con scalate ostili
-Ristrutturazione dei settori
-Aumento delle dimensioni delle imprese
-Struttura multidivisionale
Formazione
Laureati in lettere assunti come managers, carriera nell'industria presa poco in considerazione: Anni '60: MBA, la preparazione, però, resta sempre inadeguata. "Dilettanti molto dotati" nei posti di rilievo. I titolari di master MBA si dirigono ai servizi finanziari, pochi alla grande impresa industriale.
Problemi di adozione del modello organizzativo americano
- Diversificazione con diseconomie perché i vertici non hanno conoscenza diretta dei prodotti trattati
- Imprese considerate come merce venduta e comprata da istituzioni finanziarie
- Obiettivi di breve periodo per tenere alti i prezzi delle azioni evitando i Take Over
-Negli anni '90 finiscono le possibilità di acquisizione di imprese mal gestite
-Prevalgono strategie finalizzate all'innovazione e all'investimento
- I managers inglesi privilegiano i profitti e gli interessi degli azionisti perché i loro compensi sono legati agli indici di performance
- Ambiente scarsamente competitivo, preferenza per la creazione di cartelli
-Anni '80: Thatcher, aumento di competitività, depressione, fallimento di 1/4 delle imprese industriali
Petrolio
British Petroleum nel '55 è una delle compagnie petrolifere verticalmente integrate più grandi del mondo.
Farmaceutico
Glaxo si impone dalla fine degli anni '70
Scoperta dello Zantax (anti-ulcera) nell'81
Nel 1992 Glaxo è il maggior gruppo farmaceutico europeo, successo dovuto alla volontà imprenditoriale di costruire capacità organizzative privilegiando la crescita interna.
Alimentari
Settore di successo grazie però agli investimenti in marketing e distribuzione (Marchio) piuttosto che nella produzione.